Le Farmacie Comunali di Bresso in aiuto alla guerra in Ucraina

All’alba del 24 febbraio è iniziata la guerra in Ucraina, con i bombardamenti e l’invasione russa.
Una guerra in Europa, nel XXI secolo, vissuta in diretta TV e via social network.
Una guerra su cui il dibattito, più o meno intelligente, si spreca fin dai primi giorni di guerra.
A pochi giorni dai durissimi attacchi russi in territorio ucraino noi delle Farmacie Comunali di Bresso abbiamo sentito la necessità di attivarci per definire le necessità più urgenti e cercare di colmarle con il nostro contributo; abbiamo iniziato a raccogliere medicinali da inviare in Ucraina per supportare la popolazione travolta dalla guerra.
E chi non ha sprecato il suo tempo sono stati i cittadini di Bresso che immediatamente, appena le Farmacie ASFMC si sono organizzate e rese disponibili, dal 28 febbraio hanno cominciato ad acquistare prodotti da donare alla martoriata popolazione ucraina.
La raccolta è stata particolarmente copiosa e ha riguardato principalmente prodotti per bambini (pannolini, alimenti e latti per la prima infanzia) e prodotti di medicazione (garze, bende, cerotti, bende a rete). Consistenti anche le donazioni di disinfettanti, di prodotti per l’igiene e di farmaci chiaramente OTC (Over The Counter), e di automedicazione per i quali non è necessaria la ricetta medica.
La raccolta è stata continua, giorno dopo giorno in tutte le Farmacie ASFMC e sono state già effettuate due spedizioni, il giorno 14 marzo, attraverso i canali della Fondazione RAVA, e il giorno 16 marzo, attraverso i canali della Protezione Civile.
In tutto, a metà marzo, erano stati preparati e spediti 56 colli di prodotti, segno tangibile della sensibilità e della solidarietà che i cittadini di Bresso continuano a dimostrare.
La guerra, purtroppo, continua e le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti: donne, bambini, anziani che sono costretti a vivere un incubo, pieno di difficoltà e avendo bisogno di tutto.
Il nostro servizio, quindi, continua, a dimostrazione che dalla nostra città non verrà meno l’aiuto a tutti loro. Un contributo concreto e diretto volto alla sopravvivenza della popolazione colpita.
Ogni giorno cerchiamo di aiutare al meglio tutte le persone che entrano nelle nostre Farmacie non potevamo restare indifferenti di fronte alla richiesta di aiuto proveniente dall’Ucraina. Confidiamo nel coinvolgimento e nella solidarietà di tutti i Cittadini, che sempre dimostrano grande sensibilità nei confronti di chi si trova in povertà sanitaria.